Paesi e lingue
Due vite, di Anilda Ibrahimi
Tutti gli esempi di questa lezione sono tratti da un sogno letterario di Anilda Ibrahimi. Clicca sul titolo dell'immagine per accedere al mini-corso corrispondente.
I nomi geografici di città
I nomi geografici di città sono neutri e si usano senza articoli.
Ich sehe Berlin, durch das ich allein im Regen spazieren gehe. Der Klang eines Akkordeons zieht durch seine Straßen.[tooltip]Vedo Berlino dove giro sola in mezzo alla pioggia. Il suono di una fisarmonica attraversa le sue strade.[/tooltip]
La stessa regola vale per i nomi geografici di nazioni e regioni, e anche dei cinque continenti (in tedesco: Europa, Asien, Afrika, Amerika, Ozeanien)
Marco kommt aus Italien. Er ist auf Sardinien geboren. Aber zu Hause ist er in Europa.[tooltip]Marco viene dall'Italia. È nato in Sardegna. Ma è di casa in Europa.[/tooltip]
A differenza dell’italiano, che esprime il complemento di denominazione con la preposizione di (la città di Berlino), il tedesco non utilizza una preposizione: Ich gehe durch die Stadt Berlin spazieren.
Se il nome geografico è preceduto da un attributo l’articolo deve essere usato.
Ich gehe durch das verregnete Berlin spazieren. [tooltip]Faccio una passeggiata nella piovosa Berlino.[/tooltip]
Alcuni nomi di nazioni o regioni sono femminili e hanno sempre l’articolo (die Schweiz, die Türkei). Poche nazioni sono di genere maschile e hanno sempre l’articolo (der Iran, der Irak, der Sudan).
Sono plurali e hanno sempre l’articolo:
-
le seguenti nazioni: die Vereinigten Staaten von Amerika (die USA), die Niederlande
-
gruppi di isole: die Azoren, die Malediven, die Kanarischen Inseln
-
catene montuose: die Alpen, die Anden, die Apenninen
Le lingue
Ich gehe auf Straßen, die voller fremder Menschen sind, die Französisch sprechen. [tooltip]Cammino per strade colme di sconosciuti che parlano francese.[/tooltip]
In tedesco, gli aggettivi che indicano le lingue generalmente terminano in –isch. Ecco alcuni esempi:
- Italienisch (italiano)
- Deutsch (tedesco)
- Englisch (inglese)
- Französisch (francese)
- Spanisch (spagnolo)
- Russisch (russo)
- Chinesisch (cinese)
- Japanisch (giapponese)
- Portugiesisch (portoghese)
- Griechisch (greco)
Gli aggettivi che indicano le lingue sono scritti con la maiuscola.
Quando questi aggettivi sono scritti con la minuscola, funzionano come aggettivi descrittivi. Ad esempio:
Anilda Ibrahimi ist eine albanische Schriftstellerin. [tooltip]Anilda Ibrahimi è una scrittrice albanese.[/tooltip]
La distinzione tra la maiuscola e la minuscola è importante per evitare confusioni e per capire se si sta parlando di una lingua o si sta descrivendo un sostantivo.
Anilda Ibrahimi ist eine albanische Schriftstellerin, die in Italien lebt und auf Italienisch schreibt. [tooltip]Anilda Ibrahimi è una scrittrice albanese che vive in Italia e scrive in italiano.[/tooltip]
Le nazionalità
Ich gehe auf Straßen, die voller fremder Menschen sind, die Französisch sprechen. Die meisten sind Franzosen. [tooltip]Cammino per strade colme di sconosciuti che parlano francese. La maggior parte di loro è francese.[/tooltip]
Si studiano le nazionalità come vocaboli. Ci sono pertanto alcune regole da osservare:
1. Ci sono dei nomi che indicano gli abitanti (maschili) di paesi e continenti che terminano al singolare nominativo in –e, in tutta la declinazione restante al singolare e al plurale in –n.
- der Franzose, die Franzosen
- der Türke, die Türken
- der Russe, die Russen
2. La maggior parte dei sostantivi che indicano gli abitanti (maschili) di paesi e continenti termina in –er. Il plurale resta invariato: der Italiener, die Italiener.
3. Il nome dell’abitante della Germania si forma sostantivando l’aggettivo deutsch. Come tutti gli aggettivi sostantivati si scrivono con la lettera maiuscola, ma si declinano come gli aggettivi.
Esempio: der Deutsche, ein Deutscher (al singolare nominativo); die Deutschen, zwei Deutsche (al plurale nominativo).
4. Il femminile singolare si ottiene aggiungendo –in, il femminile plurale si ottiene aggiungendo –innen: die Französin, die Französinnen; die Italienerin, die Italienerinnen. Eccezione: die Deutsche, eine Deutsche (al singolare nominativo); die deutschen Frauen, deutsche Frauen (al plurale nominativo).
Esercizi
Buono a sapersi!
Ci sono ulteriori esercizi con soluzione in appendice della lezione.