Il modo imperativo
Il sogno Un bravo comandante, scritto dal drammaturgo Sergio Pierattini, è particolarmente adatto per studiare l'imperativo. Pierattini ritrae la paura, lo shock e l'immobilità di un capitano di una nave in procinto di affondare, utilizzando i verbi al modo imperativo per spronarlo a reagire. Le esortazioni "Alzati! Togliti da quell’angolo!" sono solo le prime di una serie che riflettono l'urgenza di superare il terrore paralizzante e riprendere il controllo della situazione.
Le frasi d'esempio sono tratte da Un bravo comandante di Sergio Pierattini, trasmesso il 12/04/2012 in: Il Sogno di mezzanotte, Radio Tre. Attenzione: non abbiamo creato un mini-corso di questo sogno.
La lettura del brano (IT-DE) sarà suddivisa in 8 parti, ciascuna seguita da spiegazioni sulle forme e sull'uso dell'imperativo. Questo approccio permetterà di analizzare in modo dettagliato come l'imperativo funzioni non solo dal punto di vista grammaticale, ma anche come strumento per evocare azione e determinazione in una situazione critica. È utile leggere e recitare ad alta voce le brevi porzioni di testo che qui verranno fornite progressivamente.
Parte 1
Riflessioni dopo la lettura (1)
a. Verbi inseparabili e verbi separabili
La forma della seconda persona singolare dell'imperativo corrisponde alla radice del verbo a cui talvolta si aggiunge una -e.
Se l'accento cade sulla radice, il verbo è inseparabile; se il prefisso è accentato, il verbo è separabile.
Wiederhole das! [tooltip]Ripetilo![/tooltip]
Steh auf![tooltip]Alzati![/tooltip]
b. In situazioni estreme, dove la cortesia può venire meno, è comune usare solo le particelle separabili, senza il verbo principale. Questi comandi risultano bruschi e molto diretti, pronunciati da chi pretende un'azione immediata e risolutiva.
Raus aus dieser Ecke![tooltip]Togliti da quell’angolo![/tooltip]
Parte 2
Riflessioni dopo la lettura (2)
a. L'imperativo si trova soltanto nelle proposizioni principali e ha solo il tempo presente. Il verbo finito occupa la prima posizione di queste proposizioni.
Geh zu deinen Männern![tooltip]Raggiungi i tuoi uomini![/tooltip]
Quando si traduce raggiungere con gehen zu, si sta rendendo concreto l'atto di andare a raggiungere qualcuno o qualcosa, piuttosto che erreichen, erzielen (raggiungere un obiettivo più astratto).
b. I verbi anfangen (cominciare) e aufhören (smettere) sono spesso usati al modo imperativo perché si riferiscono a azioni che si desidera che qualcuno compia o interrompa in modo immediato e diretto. Sono seguiti da frasi infinitive con l'infinito + zu. La virgola che separa la frase principale dalla frase infinitiva è facoltativa. Se la frase infinitiva è molto lunga o complessa, l'inserimento della virgola può aiutare la comprensione. Se la frase è breve e chiara, la virgola può essere omessa senza compromettere la comprensione.
Fang an, deinen Männern Befehle zu geben![tooltip]Comincia a dare ordini ai tuoi uomini![/tooltip]
Hör auf zu zittern![tooltip]Smettila di tremare![/tooltip]
Parte 3
Riflessioni dopo la lettura (3)
a. Ci sono frasi che anche se non sono formulate come un comando diretto, hanno comunque una funzione esortativa.
Du musst die Notfallmaßnahmen befolgen.[tooltip]Devi seguire le procedure d’emergenza.[/tooltip]
In contesti ufficiali, professionali o di sicurezza, l'uso del presente indicativo du musst enfatizza l'importanza e l'urgenza della conformità alle procedure stabilite.
b. L'imperativo è spesso utilizzato in ambiti come lo sport o la medicina perché permette di dare istruzioni chiare e dirette. In questi contesti, è importante fornire comandi immediati e precisi per guidare le azioni della persona a cui ci si rivolge.
Atme tief durch. So ist es gut.[tooltip]Respira profondamente. Così.[/tooltip]
Parte 4
Riflessioni dopo la lettura (4)
L'uso combinato di imperativo e futuro può essere efficace per far comprendere l'importanza delle azioni presenti per condizioni future.
Parte 5
Riflessioni dopo la lettura (5)
a. Si traducono i verbi aprire e sollevare con due verbi separabili: aufmachen e hochheben. Le particelle separabili da sole sono sufficienti per impartire un ordine o una raccomandazione.
Augen auf und Kopf hoch![tooltip]Apri gli occhi e solleva la testa![/tooltip]
L'uso delle particelle separabili da sole funziona perché:
- Efficienza: Sono brevi e immediate, ideali per situazioni che richiedono rapidità.
- Chiarezza: Le particelle separabili hanno un significato forte e chiaro: quando vengono utilizzate da sole, richiamano immediatamente l'azione che rappresentano.
b. L'ordine o il comando negativo possono essere espresso con l'infinito oppure con ohne zu + infinito.
Nicht aufregen.[tooltip]Non agitarti.[/tooltip]
Ohne dich aufzuregen.[tooltip]Senza agitarti.[/tooltip]
In tedesco, a differenza dell'italiano, l'imperativo negativo può comunque avere la stessa forma dell'imperativo + la negazione.
Reg dich nicht auf.[tooltip]Non agitarti.[/tooltip]
Parte 6
Riflessioni dopo la lettura (6)
L'imperativo non esiste nel vuoto, ma necessita di un contesto, una situazione che lo giustifichi. In effetti, c'è qualcosa di profondamente drammatico nell'uso dell'imperativo, che spesso riflette tensioni tra ciò che è e ciò che dovrebbe essere, o almeno ciò che viene percepito come necessario. Spesso, l'imperativo viene usato in situazioni in cui il cambiamento è percepito come difficile, quasi impossibile, e quindi assume una sfumatura tragica. È il tentativo di un personaggio di imporre la sua volontà su una situazione che sfugge al controllo. Magari è lui, il capitano stesso, che grida Steh auf! (Alzati!) o Mach was! (Reagisci!). Queste esclamazioni sono l'eco di una frustrazione più profonda, di un passato che ha creato aspettative che non corrispondono più alla realtà attuale.
Parte 7
Riflessioni dopo la lettura (7)
a. Le esortazioni, quelle formulate all'imperativo e quelle espresse in altri modi, hanno senso solo se generano una reazione, un'azione concreta. Se dopo che sono state pronunciate non segue alcun cambiamento o risposta, esse perdono il loro significato e la loro forza, cadendo nel vuoto.
b. Ecco alcuni possibili ordini che il capitano potrebbe impartire dopo essersi svegliato dallo stato di shock e aver cercato di riprendere il controllo della situazione:
Bleibt ruhig! Ich habe die Kontrolle übernommen! Hört auf meine Befehle![tooltip]State calmi! Ho preso il controllo! Ascoltate i miei ordini![/tooltip]
Crew, organisiert die Evakuierung! Keine Panik![tooltip]Equipaggio, organizzare l'evacuazione! Niente panico![/tooltip]
Schließt die unteren Decks! Verhindert weiteres Eindringen von Wasser![tooltip]Chiudete i ponti inferiori! Impedite l'ingresso di ulteriore acqua![/tooltip]
Funkt sofort einen Notruf! SOS an alle Schiffe in der Nähe![tooltip]Chiamata d'emergenza via radio, immediatamente! SOS a tutte le navi nelle vicinanze![/tooltip]
Alle sofort zu den Rettungsbooten! Rettet euer Leben![tooltip]Tutti alle scialuppe di salvataggio, subito! Salvate la vostra vita![/tooltip]
La 2a persona plurale dell'imperativo è identica alla 2a persona plurale dell'indicativo presente.
Anche nella 2a persona plurale dell'imperativo il pronome personale soggetto non si esprime.
Parte 8
Riflessioni dopo la lettura (8)
a. Immagina un allenatore che grida Du schaffst es noch. Lauf! (Tu sei ancora in tempo. Corri!) a un atleta durante una gara. Se l'atleta non reagisce, il comando perde tutto il suo potere. L'esortazione si dissolve, perché non ha raggiunto il suo obiettivo: stimolare l'azione. Allo stesso modo, in una conversazione quotidiana, se una persona dice Hilf mir! (Aiutami!) ma nessuno interviene, la richiesta sembra vanificata e può creare un senso di solitudine o di disconnessione. Tuttavia, i due esempi ci danno l'opportunità di riflettere su ulteriori regole per la formazione dell'imperativo.
La forma della 2a persona singolare corrisponde alla radice del verbo, questo vale anche per i verbi forti che modificano la vocale della radice -a- in -ä- al presente indicativo della 2a e 3a persona singolare.
Lauf![tooltip]Corri![/tooltip]
Fanno eccezione i verbi forti che modificano la vocale della radice -e- in -i- / -ie- al presente indicativo della 2a e 3a persona singolare: la radice del verbo così modificata viene usata anche all'imperativo.
Hilf mir![tooltip]Aiutami![/tooltip]
b. Si aggiunge obbligatoriamente la -e con verbi che terminano all'infinito in -eln / -ern
Erinnere dich![tooltip]Ricordati![/tooltip]
c. Il verbo sein presenta una forma particolare.
Sei tapfer![tooltip]Sii coraggioso![/tooltip]