La grammatica tedesca per Traumleser
Serve qualcosa che dia una spinta, qualcosa che motivi a continuare a studiarla. Il sito Traumleser offre vari cicli di grammatica, ispirandosi ogni volta a diversi testi letterari, classici e moderni, di autori noti e meno conosciuti. Oggi, giovedì 12/09/2024, la mia lezione affronterà il congiuntivo II (Konjunktiv II), ispirandosi al sogno di Maurizio Maggiani: 'Catastrofe finale', un testo che ipotizza l’arrivo della fine del mondo. Un contesto perfetto per sperimentare il Konjunktiv II, dove ogni frase diventa un'ipotesi, una realtà alternativa, o perfino un desiderio.
Ogni argomento della grammatica, anche apparentemente semplice come l'articolo o il pronome, è così ricco di sfumature e complessità che non può essere affrontato in poche righe. Consultando diverse grammatiche della lingua tedesca mi è capitato, per esempio, di trovare semplificazioni eccessive che, nel migliore dei casi, generalizzano; nel peggiore, forniscono informazioni sbagliate. Spesso i libri di grammatica sul mercato cercano di attirare i lettori con l'intento di riassumere rapidamente la complessa struttura della lingua, rischiando di rimanere superficiali.
Penso a ciò che mi è capitato di leggere sul Konjunktiv II: 'si usa per esprimere l’irrealtà, cioè quando si parla di un fatto che non può accadere o non è mai accaduto.' Basta, nient'altro. Invece, dimostrerò, con l'aiuto del testo di Maggiani, che si usa anche e soprattutto per parlare di fatti che potrebbero accadere, ma che non sono ancora accaduti. È uno strumento per sperimentare mentalmente nuovi scenari, il modo della possibilità, delle realtà non ancora realizzate.
Tagesschau ha un podcast sul futuro chiamato 'Mal angenommen' (in italiano: supponiamo). Supponiamo che 45 gradi in estate diventino la norma. Oppure: supponiamo che i taxi volanti facciano parte della nostra vita quotidiana. Supponiamo di abolire le tasse, di smettere di fare figli, di far salire al potere gli estremisti di destra o di far tornare Donald Trump presidente degli Stati Uniti. In questo podcast, Tagesschau proietta le idee politiche nel futuro e realizza esperimenti di pensiero per vedere cosa potrebbe accadere se queste idee diventassero realtà.
Il periodo ipotetico serve qui a creare exempla ficta (esempi fittizi), basati su ipotesi immaginarie e talvolta inverosimili, introdotte per stimolare l'interesse, la curiosità e la riflessione degli ascoltatori del podcast.
Allo stesso modo, Maurizio Maggiani descrive uno scenario da incubo all'inizio del suo racconto, ponendo semplicemente la domanda: 'Da chi andresti il giorno della catastrofe finale? Chi cercheresti di salvare?'
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