I verbi riflessivi
Una cosa in prestito, di Marco Lodoli
Tutti gli esempi di questa lezione sono tratti da un sogno letterario di Marco Lodoli. Clicca sul titolo dell'immagine per accedere al mini-corso corrispondente.
Forme
I pronomi dei verbi riflessivi equivalgono ai pronomi personali; solo alla 3a pers. singolare e plurale hanno una forma autonoma (sich).
Vediamo la coniugazione dei verbi riflessivi:
1. con il pronome riflessivo in accusativo
ich fühle mich nützlich
du fühlst dich nützlich
er/sie/es fühlt sich nützlich
wir fühlen uns nützlich
ihr fühlt euch nützlich
sie/Sie fühlen sich nützlich
2. con il pronome riflessivo in dativo
ich bin mir sicher
du bist dir sicher
er/sie/es ist sich sicher
wir sind uns sicher
ihr seid euch sicher
sie/Sie sind sich sicher
3. con un complemento oggetto e il pronome riflessivo in dativo
ich mache mir Sorgen
du machst dir Sorgen
er/sie/es macht sich Sorgen
wir machen uns Sorgen
ihr macht euch keine Sorgen
sie/Sie machen sich Sorgen
Corrispondenze (o meno) in italiano
Per facilitare l'apprendimento e l'uso corretto dei verbi riflessivi, è utile impararli insieme al pronome riflessivo all'infinito.
- sich nützlich fühlen (sentirsi utile)
- sich sicher sein (essere sicuro)
- sich Sorgen machen (preoccuparsi)
Non esiste sempre una corrispondenza diretta tra il tedesco e l'italiano.
Corrispondenze
In alcuni casi, i verbi riflessivi in tedesco e italiano corrispondono perfettamente sia nella struttura che nel significato. Ad esempio:
sich fühlen (sentirsi)
Sich nützlich fühlen, notwendig, sogar unentbehrlich, was für ein Vergnügen! [tooltip]Sentirsi utili, necessari, addirittura indispensabili, che godimento![/tooltip]
sich entfernen (andarsene)
Er entfernt sich mit kurzen schwarzen Schritten. [tooltip]Se ne va a passi brevi e neri.[/tooltip]
sich etwas zunutze machen (giovarsi)
Ich habe dir das gegeben, du hast es genommen, du hast es dir zunutze gemacht. [tooltip]Io ti ho dato quella cosa, tu l’hai presa, te ne sei giovato.[/tooltip]
A differenza dell'italiano i verbi riflessivi in tedesco richiedono nei tempi composti (p.es. Perfekt) l'ausiliare haben invece di essere.
Mancanza di corrispondenza
- Ci sono verbi che sono riflessivi in tedesco ma non in italiano. Ad esempio:
sich Zeit lassen (fare con calma)
Später, später, lass dir Zeit! [tooltip]Dopo, dopo, fai con calma![/tooltip]
- Poi ci sono verbi che sono riflessivi in italiano ma non in tedesco. Ad esempio:
sein Licht unter den Scheffel stellen; bescheidener werden (sminuirsi, ridimensionarsi)
Ich stelle mein Licht unter den Scheffel, werde bescheidener, sage, jeder hätte genauso gehandelt. [tooltip]Mi sminuisco, mi ridimensiono, dico chiunque avrebbe fatto altrettanto.[/tooltip]
in Panik geraten (angosciarsi)
Gerate nicht in Panik, lieber Marco! [tooltip]Non ti angosciare, caro Marco![/tooltip]
Consigli per l'apprendimento
Per memorizzare una nuova parola in modo efficace, si consiglia di prestare particolare attenzione al contesto in cui appare all'interno di una storia o di un racconto. Capire il significato della parola nel suo contesto narrativo non solo ne facilita la comprensione, ma rende anche più semplice ricordarla grazie alle associazioni create con la trama e i personaggi. (Vedi anche: Istruzioni per Studiare i Vocaboli.)
La storia di Marco Lodoli, per esempio, narra di due uomini: uno che appare come il vincitore (uomo A) e l'altro come il perdente (uomo B). Questa narrazione è particolarmente utile per studiare i verbi riflessivi, poiché sono autoreferenziali e rivelano i sentimenti interni dei personaggi.
Ecco due verbi riflessivi utili per descrivere i due personaggi:
- sich brüsten mit (vantarsi di): L'uomo A si vanta delle sue vittorie, mostrando orgoglio e autocompiacimento. (In tedesco: A brüstet sich mit seinen Siegen.)
- sich schuldig fühlen (sentirsi in colpa): L'uomo B si sente in colpa per le sue sconfitte, rivelando un senso di colpa e rimorso. (In tedesco: B fühlt sich für seine Niederlagen schuldig.)
Buono a sapersi
In appendice alla lezione, troverai un esercizio tratto dal testo Una cosa in prestito.